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Stazione di biodiversità

Rivoli stazione di biodiversità ai Vivai Gottero di Bruere

5 esemplari di Wollemia nobilis, una specie di Pino dell’era giurassica ritenuto estinto riproposto in coltivazione.

Sino ad alcuni anni fa questa specie era ritenuta estinta ed era nota soltanto grazie al ritrovamento di fossili di 90 milioni di anni fa; si stima che questa specie esista sin dal perido della formazione del massiccio dello Jura, 200 milioni di anni fa. Nel 1994 fu scoperta una piccola popolazione di alberi sopravvissuti in una gola profonda in una grande valle a Sydney Australia. Il più grande esemplare è alto 40 metri e largo 1,2 metri si trova nel National Park. Al fine di garantire la sopravvivenza del Wollemi Pine è stato moltiplicato un numero limitato di alberi ora presenti nei più conosciuti Giardini Botanici. Il Wollemi Pine è stato inserito nella lista ufficiale della Comunità internazionale per la Tutela Ambientale e della ricchezza delle specie (Act 1999) nonché nella lista delle specie minacciate da conservare (Act 1995). Bellissima conifera, appartenente alla famiglia delle Araucariaceae, nome scientifico Wollemia Nobilis scoperta da un guardiacaccia David Noble e ricercatore dello NSW National Park. Il nome è stato dato dal luogo di scoperta della pianta il “Wollemy national Park” il significato della parola nella lingua degli Aborigeni è “ guardati intorno, tieni gli occhi aperti e fai attenzione”. Si adatta a diversi ambienti in zone climatiche differenti e cresce bene in luoghi soleggiati ed in penombra. Può essere mantenuto in vaso come pianta da terrazza o come pianta d’appartamento in un luogo molto soleggiato. Trapiantato all’esterno resisterà fino a temperature invernali oltre i -10 C° e temperature estive fino a 45 C°; preferisce terreni acidi, in condizioni climatiche ottimali cresce fino a 30cm per anno. Caratteristica unica che ha dato la capacità di sopravvivenza è che i nuovi getti sbocciano spontaneamente dal ramo principale ed anche in caso di danni alla pianta sarà sempre in grado di ricacciare. Il Wollemi Pine come altre specie correlate è bisessuale ovvero sullo stesso albero crescono sia coni di abete maschio che coni di abete femmina; a causa della difficoltà di raccogliere i semi, queste conifere vengono moltiplicate per metodo vegetativo. Caratteristica principale di questo albero sono aghi enormi e la particolare struttura della ramificazione con un fogliame rigoglioso che lungo i rami fa spuntare due aghi per ogni fila. La corteccia dell’albero è più spiccata delle altre specie tradizionali. La specie che più le somiglia è il Pino del Nord. Ha caratteristiche simili ad altre categorie viventi come l’Agathis e l’Araucaria. Sono disponibili 5 esemplari di Wollemi Pine per chi ne fosse interessato